Archivi del mese: novembre 2012

Stiamo crepando di fame e di stenti, chiusi a tripla mandata nelle nostre celle della fortezza, ma le finestre non sono a bocca di lupo. Loro, i secondini della casta, ci lasciano guardare in cortile dalle inferriate. Ci lasciano anche … Continua a leggere →

A volte la Tv ti parla alla pancia in modo gradevole, come quando ti mostra un Di Pietro che, incalzato sui suoi pasticci contabili, suda, balbetta e si torce le mani come uno scolaretto impreparato, ma il più delle volte … Continua a leggere →

Le note sono come le ciliegie. Una tira l’altra, come se nel cesto della mente vi fosse ogni tipo di ciliegie: duroni, griòte, amarene, marasche… Tiri un gambo, cambia ciliegia. Scrivi una nota sulla Sgrena, e ti viene in mente … Continua a leggere →

La Sgrena urla “vergogna!”, dalle colonne del Manifesto, alla Ferrari che, per protestare contro la carcerazione dei due Marò, ha corso il Gran Premio indiano di F1 con la bandiera della Marina Militare Italiana sulle macchine. Non si ricorda, Giulianuccia, … Continua a leggere →