Archivi del mese: dicembre 2022

PAZZIE A CONFRONTO E dài con Sofia Goggia. Da ogni parte si levano epinici entusiasti: “Sofia è forza, coraggio ed epica”. Epica! Ecco perché ho dissotterrato il termine greco-classico “epinici”, cioè “carmi per la vittoria”. E ancora: “Sofia immensa, meravigliosamente … Continua a leggere →

Da piccolo, Gian passava alcuni giorni delle vacanze estive nel Canavese, ospite in una cascina di amici. A lui piaceva, quella vita. Libero, felice, mangiava bene e giocava tutto il giorno coi figli del mezzadro ed altri gagni del paese. … Continua a leggere →

Quando ero all’asilo mia mamma mi lasciava a Laigueglia a svernare coi miei due fratellini da nonna Nora. Lì c’era una domestica fissa che si chiamava Rosa. Era una montanara dai fianchi robusti e dalle tette maestose che veniva da … Continua a leggere →

Gérard, detto l’ardito, viveva Lillaz, pugno di baite dietro Cogne, lato miniere. Due lame d’occhi e baffoni bianchi alla Cecco Beppe. Rughe d’ordinanza, da foto turistica, e pipa in bocca sempre accesa. Anch’io fumavo la pipa, già allora a 30 … Continua a leggere →

Quando la natura mi sorprende con un’immagine o una sensazione di bellezza assoluta, di quelle che tolgono il fiato e fan volare il cuore in alto come un falco, mi faccio il segno della croce. Lo faccio per ringraziare il … Continua a leggere →

Ho trovato umiliante, dopo la finale vinta dall’Argentina, vedere in mondovisione Leo Messi costretto dallo sceicco del Qatar ad indossare per tutta la premiazione un bisht nero. Sarà pure l’indumento tradizionale tipicamente maschile dei paesi del Golfo, ma la violazione … Continua a leggere →

Ha scritto Baricco: “A me m’ha sempre colpito questa faccenda dei quadri. Stanno su per anni, poi senza che accada nulla, ma nulla dico, fran, giù, cadono. Stanno lì attaccati al chiodo, nessuno gli fa niente, ma loro a un … Continua a leggere →